Mancano pochi giorni a Natale e i menù si stanno delineando dall’antipasto al dolce con piatti innovativi o che rispettino la tradizione. Una volta scelte le portate con cura, resta però una domanda…“Quale vino scelgo?”
Per non sbagliare e rispondere correttamente al quesito, prosegui la lettura e trova abbinamenti invitanti per il tuo pranzo di Natale!
Il giusto vino per ogni pietanza
Un pranzo di Natale che si rispetti è sempre strutturato in questo modo:
- Antipasto
- Primo
- Secondo
- Dolce
Ogni pietanza portata a tavola, dall’antipasto al dessert, necessita il giusto accompagnamento di vini per la buona riuscita del pranzo. Vediamo insieme il perfetto abbinamento nel dettaglio.
Antipasto
Un antipasto ricco di mozzarelline di bufala, gustosi fritti, rustici, formaggi freschi oppure un antipasto di mare con dei freschissimi tranci di salmone, baccalà e insalata di polpo. Qualsiasi sia la tipologia è importante scegliere il vino giusto. In entrambi i casi una bollicina esalterà e bilancerà al meglio tutti i sapori. Infatti, seguendo la regola generale degli abbinamenti i cibi senza zuccheri si abbinano per contrapposizione.
Ad esempio, potrai optare per il nostro Basalto, perfetto per l’antipasto del pranzo di Natale, poiché sprigiona l’aroma fresco della Falanghina, con gradevoli note fruttate e minerali, grazie alla sua significativa effervescenza e purezza.
Primo
Il primo piatto sarà una sostanziosa lasagna o delle corpose tagliatelle al ragù? Bene, allora un rosso forte e corposo sarà perfetto, come il nostro Peppì — Campania Rosso IGP. Se invece i protagonisti saranno dei tortellini in brodo, il nostro consiglio è il Graben — Piedirosso Campania IGP un vino dalle note fresche e fruttate, ottimo abbinamento per piatti della cucina italiana.
E per l’abbinamento con i primi a base di pesce come risotti e spaghetti alle vongole? La scelta perfetta sarà un vino con una buona acidità e mineralità, come il nostro Risiera-Coda Di Volpe: bilancerà il gusto della mantecatura ed esalterà delicatamente tutti i sapori.
Secondo
Se per il tuo pranzo di Natale hai scelto un secondo piatto a base di carne tutto ciò di cui hai bisogno è un rosso corposo con una buona struttura. Ad esempio, il nostro Contra Del Duca — Galluccio Rosso DOP Riserva che dall’aroma ampio e intenso darà carattere ad brasati, arrosti di vitello o costine di maiale.
E per il secondo a base di pesce? Il vino che sposerà perfettamente questa tipologia sarà incisivo, ma allo stesso tempo delicato per rispettare i profumi e dei sapori del mare.
Dessert
Dopo antipasti, primi piatti e secondi, dulcis in fundo: il dessert con l’immancabile brindisi finale. Un momento speciale ed irrinunciabile, anche grazie alla scelta delle giuste bollicine. Per assaporare al meglio questo momento, ricorda che la regola generale prevede che i dessert si abbinino sempre per concordanza, ovvero la dolcezza di quest’ultimo deve essere uguale a quella del dolce.
Ad esempio, prova il nostro Vino Spumante Brut, un aglianico vinificato in bianco che sprigiona ampie note fruttate. L’abbinamento sarà invitante ed elegante, perfetto per i dolci di fine pasto, dai morbidi struffoli della tradizione napoletana fino al pandoro veronese.
Prima di lasciarti ai preparativi del Natale, abbiamo però un ultimo consiglio. Se sei un appassionato dei sapori avvolgenti, prova la nostra Grappa Riserva, invecchiata in Barrique per un periodo di 12 mesi; prima dell’assaggio lascia riposare la grappa nel bicchiere per qualche minuto così, ossigenandosi i profumi si esaltano e l’armonia naso-palato si completa.
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